Dopo la trasferta in Svizzera fatico a trovare compari di salite. Sembra assurdo, ma tra chi lavora e chi é già partito in vacanza alla fine é sempre difficile combinare le gite estive.
Decido allora di fare l'ennesima solitaria per non perdere una giornata di bel tempo come quella che danno oggi.
Alle 7 parcheggio nel paesino di Larche dove vista l'ora non c'é ancora anima viva in giro.
A passo spedito inizio a percorrere la strada sterrata che dal centro abitato risale nella valletta incassata dove scorre il Torrent Rouchouze.
Presto la strada si trasforma in un sentiero che risale ripidamente sulla sinistra con stretti tornanti, poi taglia in falsopiano riportandosi nei pressi del torrente.
Seguo le indicazioni per il Colle Sautron, passando alle pendici di Tete de Viraysse. Da qui anche la maestosa cima della Meyna é ben visibile e già ben illuminata dal sole mattutino.
Superata un'altra serie di tornanti, questa volta più ampi e comodi, arrivo ad un bellissimo colletto erboso dal quale il panorama si apre sul verdeggiante vallone che conduce al Lac de la Reculaye e al Colle delle Munie.
Dietro di me sull'altro lato della Valle dell'Ubayette posso ammirare la cresta di sfasciumi che corre della Tete de Siguret al Bec de l'Aigle e oltre ancora fino ad arrivare all'Enchastraye.
Arrivo alle pendici del Monte Vallonasso, anticima del Sautron, dove abbandono la deviazione per il Colle Sautron e inizio a seguire le indicazioni per il Col de la Portiolette.
Con un ampio giro a semicerchio costeggio i resti di un laghetto ormai ridotto ad una misera pozzanghera e tenendomi sotto ai contrafforti rocciosi del Vallonasso continuo a prendere quota.
Alle 8:50 sono nei pressi del Col de la Portiolette.
Abbandono il sentiero che sale al vicino colle e piego verso destra seguendo vaghe tracce di sentiero e ometti che risalgono il vallone che fa capo al Colle della Portiola ormai ben visibile.
Raggiungere quest'ultimo colle posto al confine tra Francia e Italia é questione di una ventina di minuti a passo spedito.
Dal colle splendida vista sulla Meyna guardando indietro verso il territorio francese.
Da qua cominciano gli ultimi 250 metri circa di dislivello che percorrendo la cresta Nord-Ovest del monte Sautron raggiungono la sua vetta.
Alle 9:40 raggiungo la croce di vetta del Sautron.
La giornata é da brividi e in cielo non c'é letterelmente una nuvola!
Panorama verso il Monviso
Panorama verso la Francia
Balcone con vista sugli Chambeyron (a destra) e sulla Rocca Blancia con dietro gli Ecrins oggi perfettamente visibili nonostante la lontananza (a sinistra).
Dopo essermi goduto una mezz'oretta di relax contemplativo comincio la discesa verso Larche.
Scendo la cresta e comincio a percorrere a ritroso il valloncello sotto al Colle della Portiola.
Colori estivi.
Ultimi tornanti verso Larche.
Gita veloce ma molto piacevole, ho salito un'altra cima che non aveva mai fatto.
Continua la collezione dei 3000 delle Cozie Meridionali! :D
