HOMEPAGE WEBCAMS TOUR 360° GITE

Questo weekend abbiamo una botta di fortuna: qualcuno ha sceso con gli sci il Pic Nord de la Font Sancte a inizio settimana dicendo che é in condizione e per di più giovedì notte é sceso qualche centimetro di neve fresca in alta Ubaye.
Il gruppetto dello scialpinismo non aspettava altro per attaccare il mitico Couloir 'En Banane', un bellissimo canale di più di 1000 metri di dislivello dalla caratteristica forma a 'banana' per l'appunto che solca la parete Sud del Pic Nord de la Font Sancte.

 

Detto fatto sveglia alle 5:30, ritrovo a borgo alle 6 e partenza con due macchine in direzione La Barge, un gruppo di casupole che sorge una decina di chilometri a monte di Saint Paul sur Ubaye.
Coi primi bagliori dell'alba mettiamo le pelli agli sci, infiliamo ramponi e piccozza nello zaino e partiamo in direzione delle magnifiche pareti di roccia rossa dei Font Sancte che il sole comincia ad illuminare coi primi raggi.

 

Mano a mano che saliamo butto un occhio indietro verso gli avancorpi rocciosi che ancora coprono alla nostra vista il magnifico massiccio dell'Aiguille de Chambeyron.

 

La troppa fretta ci ha fatto partire a testa bassa senza dare troppo peso alla relazione della gita (che tra l'altro non abbiamo dietro) e seguendo alcune tracce di discesa ci teniamo troppo a destra rispetto alla giusta traccia di salita.

 

In questa foto é già troppo tardi, siamo saliti troppo in alto nel canale sbagliato e siamo obbligati a mettere gli sci a spalle e a salire direttamente il canale affrontando anche qualche passaggio di misto non troppo simpatico.

 

Raggiunto il costolone in cima al canale lo superiamo e tagliando a mezza costa i pendii successivi ci portiamo al centro dell'ampio vallone nevoso nel quale passa la via normale di salita.
Qui incrociamo altri due scialpinisti partiti dopo di noi che passando dalla giusta strada ci hanno superati e cominciano ad attaccare il conoide di neve.

 

Ci mettiamo subito in scia ai colleghi sciatori che stanno facendo un gran lavoro battendo la traccia sui 20 centimetri buoni di neve fresca che si sono posati nel canale giovedì notte.
Il sole si é alzato e il caldo comincia a farsi sentire mentre risaliamo lentamente il canalone.

 

Il panorama però é appagante, l'Aiguille de Chambeyron svetta ora imponente alle nostre spalle coi suoi freddi versanti nord che la rivestono come bianchi mantelli.
Il canale piega ora verso destra aumentando di pendenza, la neve fresca ci fa sorgere qualche dubbio di tenuta, ma i ragazzi che ci precedono stanno salendo bene quindi decidiamo di continuare anche noi.

 

Alle 11 ci troviamo ormai nella parte alta del canale che ha acquisito ora una pendenza importante sui 45°.

 

Finalmente l'uscita su una morbida spalla nevosa.
Poco sopra di noi si comincia ad intravvedere il ripetitore

 

Ancora qualche inversione ed ecco che superiamo il filo di cresta affacciandoci sul versante Nord della montagna.
La neve é ora dura e un'aria gelida soffia in questo punto.
La cima é poco oltre il ripetitore, i due ragazzi che ci hanno proceduto hanno deciso di togliere gli sci e salire coi ramponi, noi invece reputiamo che sia ora di cominciare a scendere prima che la neve molli troppo.

 

Di fronte a noi il Pic Sud de la Font Sancte si erge maestoso con le sue pareti rossastre che cadono a picco sul canale che abbiamo appena risalito.

 

Togliamo le pelli dagli sci e cominciamo a scendere il canale.
Oggi panorama pazzesco con meteo stratosferico!

 

Scendere il canale con una neve del genere é un'emozione unica! Le gambe sono un po' molli dopo il dislivello della salita, ma le energie si trovano per scendere con ampie curve goduriose!

 

Una pausetta qua e là...

 

E poi giù gridando come dei pazzi :D

 

Marco bello concentrato.

 

Loris come sempre accaldato si smanica per la seconda parte della discesa.

 

La lunga via di salita seguita all'andata.

 

Siamo ormai nell'ampio pianoro alla base del canale, é tempo di un selfie tutti assieme.
Alle nostre spalle la via che ci ha regalato tante emozioni oggi!

 

Il resto della discesa é tranquillo, questa volta troviamo la strada giusta nella pineta sopra La Barge e arriviamo senza intoppi alla macchina.
Visto il nome della montagna soprastante 'Font Sancte' Andrea decide di riempire una borraccia d'acqua alla fontanella del paese, non si sa mai!

Gran gita e grande soddisfazione per una bella linea che tenevamo d'occhio già da un po'.