Oggi gita in famiglia con papà e Luca, obiettivo la Rocca dell'Abisso partendo dai fortini di Limonetto sul colle di Tenda.
Siamo ormai verso la fine di Settembre e lo testimonia la pioggerellina che cade fine.
Secono le previsioni però il meteo dovrebbe aprirsi più in alto, quindi partiamo di buona lena a camminare intorno alle 7 di mattina.
Quando passiamo nei pressi del fortino Pernante però comincia un vero e proprio diluvio e allora ci ripariamo dentro ai ruderi del forte.
Dopo un lungo tratto pressocché pianeggiante da percorrere sulla cresta erbosa a cavallo tra Italia e Francia, il sentiero torna sul versante italiano.
Ci sono in realtà due possibilità di percorso, una traccia di sentiero più in basso e una ex strada militare più alta che decidiamo di seguire, ma che dopo poco si rivela in uno stato di abbandono e di fatiscenza abbastanza marcato.
Dopo qualche passaggio un po' scabroso ci ricongiungiamo all'altra traccia e arriviamo nei pressi del laghetto dell'Abisso.
Ormai siamo sull'ampia cresta Sud-Orientale della Rocca dell'Abisso, da qui in su é solo più una lunga rampa di 400 metri di dislivello.
Autoscatto di vetta con papà e Luca.
In cima ci concediamo un panino mentre ci facciamo scaldare da qualche timido raggio di sole.
Durante la discesa faccio una capatina a vedere l'uscita del canale Nord, veloce via di salita invernale per gli amanti dello sci ripido.
Tappa per vedere da vicino il bellissimo fortino che si trova ancora in buono stato di conservazione.
Dal piazzale del forte un ripido sentierino che scende seguendo il filo di cresta cattura la nostra attenzione e ci convince a percorrerlo per velocizzare un po' la discesa.