HOMEPAGE WEBCAMS TOUR 360° GITE

Oggi gita in famiglia con papà e Luca, obiettivo la Rocca dell'Abisso partendo dai fortini di Limonetto sul colle di Tenda.

 

Siamo ormai verso la fine di Settembre e lo testimonia la pioggerellina che cade fine.
Secono le previsioni però il meteo dovrebbe aprirsi più in alto, quindi partiamo di buona lena a camminare intorno alle 7 di mattina.

 

Quando passiamo nei pressi del fortino Pernante però comincia un vero e proprio diluvio e allora ci ripariamo dentro ai ruderi del forte.

 

Dopo una mezz'oretta buona, la pioggia sembra concederci una tregua e ci rimettiamo in marcia.

 

Uno squarcio tra le nuvole ci permette di scorgere in lontananza la nostra meta.

 

Dopo un lungo tratto pressocché pianeggiante da percorrere sulla cresta erbosa a cavallo tra Italia e Francia, il sentiero torna sul versante italiano.

 

Ci sono in realtà due possibilità di percorso, una traccia di sentiero più in basso e una ex strada militare più alta che decidiamo di seguire, ma che dopo poco si rivela in uno stato di abbandono e di fatiscenza abbastanza marcato.

 

Dopo qualche passaggio un po' scabroso ci ricongiungiamo all'altra traccia e arriviamo nei pressi del laghetto dell'Abisso.

 

Il tempo sembra migliorare e alla nostra sinistra si scorge già il forte Giaura.

 

Siamo ormai sopra le nuvole.

 

E una volta riguadagnata la cresta cominciamo a salire lungo salti erbosi.

 

Ormai siamo sull'ampia cresta Sud-Orientale della Rocca dell'Abisso, da qui in su é solo più una lunga rampa di 400 metri di dislivello.

 

Luca sente che la meta é vicina e parte in quarta...

 

...e papà non é da meno e tiene bene il passo.

 

Comincia la pietraia finale.

 

Attimo di pausa coi raggi di sole che squarciano le nuvole sul versante francese.

 

Arrivo in cima alle 9:30.

 

Uno sguardo verso la alpi marittime, sulla sinistra il Gelas rimane nascosto tra le nuvole.

 

Autoscatto di vetta con papà e Luca.
In cima ci concediamo un panino mentre ci facciamo scaldare da qualche timido raggio di sole.

 

Durante la discesa faccio una capatina a vedere l'uscita del canale Nord, veloce via di salita invernale per gli amanti dello sci ripido.

 

Continua la discesa tra pietraie...

 

...e tratti più erbosi...

 

...fino a tornare al forte Giaura.

 

Tappa per vedere da vicino il bellissimo fortino che si trova ancora in buono stato di conservazione.

 

Dal piazzale del forte un ripido sentierino che scende seguendo il filo di cresta cattura la nostra attenzione e ci convince a percorrerlo per velocizzare un po' la discesa.

 

Si continua sul lato francese in direzione del forte Pernante.

 

Tornando sul versante italiano torna a tenerci compagnia anche la nebbia.

 

Ma ormai siamo arrivati e a mezzogiorno rieccoci al Colle di Tenda.
Gita strappata al brutto tempo in compagnia di papà e Luca che si sono rivelati come sempre ottimi compagni di gita oltreché ottimi escursionisti.