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Di nuovo un sabato sugli sci! Oggi parto dal COlle della Maddalena con Seba e il doc per una grande classica dello scialpinismo della Valle Stura: la cima del Ventasuso.

 

Il meteo oggi non é dei migliori, ma non importa tanto la gita é relativamente veloce (circa 700 metri di dislivello) giusto per fare un po' di allenamento.

 

Parcheggiata l'auto al colle della Maddalena attraversiamo la strada a piadi e ci portiamo sotto ai versanti nord della punta Vallonetto.
Qui calziamo gli sci e cominciamo a risalire il pendio iniziale.

 

La traccia di salita é un po' da indovinare perché nella notte é caduto qualche centimetro di neve che ha coperto i segni dei passaggi precedenti.
Quando c'é da batter traccia Andre non si tira mai indietro!

 

Il meteo é decisamente variabile: uno squarcio tra le nubi ci mostra il cielo blu sopra di noi e un attimo dopo invece nevica con una mezza bufera.

 

Continuiamo la nostra salita piegando progressivamente verso sinistra in modo da seguire i dolci pendii nevosi che poco alla volta ci portano in direzione del Ventasuso.
Dalla nebbia spuntano un paio di ragazzi che stanno scendendo dal Ventasuso.
Siamo sulla strada giusta! :D

 

Ancora un ultimo sforzo per risalire la china finale del Ventasuso e alle 11 eccoci in vetta.

 

Il meteo continua ad essere per lo più pessimo, ma almeno sta mettendo un po' di neve e si prospetta una discesa su qualche centimetro di neve fresco fesco.

 

La visibilità é stata finora un problema, ma per un attimo le nuvole si diradano leggermente e senza farcelo ripetere due volte ci buttiamo giù dai panettoni nevosi!

 

La discesa é tanto bella quando veloce.

 

La neve in questa parte alta é da urlo e allora si rimettono le pelli sotto agli sci e si ricomincia a salire!

 

Di nuovo in salita lungo il pendio finale del Ventasuso.

 

E a mezzogiorno rieccoci in vetta al Ventasuso.

 

Uno squarcio un po' più ampio tra le nubi ci permette di far spaziare l'occhio in direzione dell'Enchastraye che si scorge in lontananza.

 

E' di nuovo ora di scendere e stavolta definitivamente fino alla macchina.
Seba butta ancora uno sguardo indietro alle tracce appena ricamate sull'ottima neve fresca della parte alta.