A inizio settimana una leggera nevicata ha imbiancoato le cime più alte di Marittime e Cozie, ma il caldo dei giorni successivi é bastato a ripulire le vette o almeno i loro versanti più soleggiati.
Su queste premesse é partita l'idea di salire il Monviso lungo la sua cresta Est, una via di difficoltà contenute, ma lunga ed appagante.
Alle 4:30 parto a camminare da Pian del Re in compagnia di Loris, Luca, Marco e Bera. Per prima cosa ci tocca raggiungere il Quintino Sella. Si tratta di una noiosa camminata lungo i 7 km di sentiero che portano al rifugio guadagnando appena 600 metri di dislivello.
Intorno a noi é tutto buio, ma una volta superato il rifugio ecco che i primi bagliori fanno capolino all'orizzonte e lo spettacolo é servito!
Risaliamo il conoide di sfasciumi posto sopra al Quintino che ci porta all'attacco della Cresta Est del Monviso e poi ci prepariamo per la salita indossando imbrago e prendendo qualche moschettone che potrebbe servire in caso di necessità.
Alle 7 attacchiamo la cresta superando un piccolo nevaio che persiste nella parte alta del canale.
Man mano che saliamo il sole comincia a scaldare la roccia e il rifugio si fa sempre più piccolo nella conca sottostante.
La salita é agevole in questo primo tratto quindi procediamo slegati superando i salti di roccia che si susseguono costanti uno dopo l'altro.
Dopo un paio d'ore di ascensione arriviamo in vista del torrione Saint Robert che dopo una rapida consultazione decidiamo di aggirare sul suo lato sinistro lungo una variante più veloce.
Superato il torrione si presentano ancora un paio di tratti un po' più impegnativi mai oltre il III grado e comunque sempre aggirabili.
Oggi non abbiamo alcuna fretta e saliamo la cresta on tranquilità, godendoci la giornata spettacolare che Settembre ci sta regalando.
Alle 11:30 raggiungiamo finalmente la croce di vetta del Monviso.
Mangiamo, scattiamo foto e parlottiamo con gli altri alpinisti che sono in cima insieme a noi, quasi tutti saliti lungo la via normale.
Alla mezza cominciamo a scendere perché il rientro al Quintino Sella é tutt'altro che veloce.
Bisogna scendere per un tratto lungo la via normale che passa dal bivacco Andreotti...
...risalire al passo delle Sagnette...
...superarlo e scendere lungo un tratto attrezzato con catene...
...per arrivare infine al rifugio Quintino Sella dove mangiamo un boccone per rifocillarci!
La discesa verso il Pian del Re é lunga e noiosa come ci sapettavamo, ma per lo meno la nebbia si dirada e ci mostra il profilo del Monviso in tutta la sua possenza.
Gita di soddisfazione per la grandiosità del paesaggio che si attraversa anche se lunga da fare in giornata.
Un grazie ai compagni di viaggio Loris, Luca, Marco e Bera coi quali ho condiviso questa bella ascensione, una grande classica del Monviso!
