HOMEPAGE WEBCAMS TOUR 360° GITE

Dopo la gita alpinistica di ieri in alta Vale Gesso sulle cime Ghilié e Bocan, oggi decido di rilassarmi un po' con una gita più tranquilla in Val Maira in compagnia di Giulia e Luca.
La giornata come da previsioni meteo é magnifica e alle 9:30 precise partiamo a camminare dal parcheggio del campeggio Sorgenti del Maira, posto poco sopra a Saretto.

 

All'ombra degli alberi procediamo a passo spedito giungendo nel giro di un'oretta al Laghetto Visaisa.
Si tratta di un bellissimo specchio d'acqua incassato in un'ampia depressione del terreno e circondato da un verdeggiante bosco di abeti.

 

Vista l'ora (e data la copiosa presenza di zanzare in questo luogo) decidiamo di proseguire per raggiungere il Lago di Apzoi sotto l'Oronaye.

 

Il sentiero é molto panoramico e tagliando a mezza costa sul lato sinistro della vallata ci fa salire gradualmente.

 

Man Mano che ci alziamo di quota il panorama si apre verso Chiappera e il gruppo Castello Provenzale concedendoci scorci magnifici.
Giulia procede spedita con l'ausilio dei nuovi bastoncini, convinta che la meta sia vicina come continuo a ripeterle per incitarla :D

 

Alla fine dopo un'ultima serie di tornanti ecco comparire l'Oronaye e di conseguenza il laghetto Apzoi posto ai suoi piedi.

 

Al bivacco Bonelli c'é già un po' di gente quindi scegliamo un piccolo promontorio del lago dove mangiare tranquilli e distenderci a prendere un po' di sole.

 

Dopo un'oretta di ozio scaldati dal calore rovente del sole estivo mi vien voglia di fare una cimetta. L'Autovallonasso é proprio dietro di noi, ma sembra lungo da raggiungere quindi opto per la facile cima delle Manse posta sul confile italo-francese.
Giulia giustamente vuole godersi la tranquillità del luogo prolungando il suo sonnellino, disturbo allora il fratellino che mi segue volentieri per fare una cimetta assieme.

 

Lasciamo lo specchio d'acqua e il bivacco alle nostre spalle seguendo il sentiero diretto al Colle delle Munie. All'altezza del laghetto inferiore delle Munie deviamo a sinistra seguendo l'esile traccia che risale al colle di Villadel.

 

In breve seguendo la cresta di rocce e ciuffi d'erba siamo in vetta alla cima delle Manse.

 

Il panorama sul versante italiano é spettacolare. Si vedono il Lago Apzoi circondato dai giganti Oronaye e Autovallonasso mentre più a nord torreggiano i massicci degli Chambeyron. Sul lato francese invece lo sguardo passa dalla Meyna alla Tête de Siguret arrivando fino ai pratoni del Colle della Maddalena e al Laghetto dell'Oronaye.

 

Dopo un paio di scatti in cima cominciamo a ridiscendere verso il lago. Poco sotto la cima ci imbattiamo in una serie di bunker che sono come una calamita per mio fratello. Dopo una veloce perlustrazione infatti, Luca trova una porta nascosta sul lato di uno strapiombo e in un attimo ci ritroviamo ad esplorare un piccola linea di gallerie diroccate e di bunker affacciati sul lato italiano.

 

Finita la parentesi bunker arriviamo finalmente al laghetto verso le 15:30. Ormai al laghetto ci siamo solo più noi e ci godiamo ancora un po' della pace di questo luogo maestoso.

 

Alle 17:30 il sole comincia a nascondersi dietro le prime montagne, é ora di scendere.

 

Ancora un'ultima foto di gruppo col Lago Visaisa sullo sfondo e poi giù verso le Sorgenti del Maira e da qui in macchina lungo l'interminabile strada che porta a Cuneo.