Siamo ad inizio Settembre e con la scusa di fare un'uscita assieme io e Roby decidiamo di andare a fare la Ferrata dei Funs.
Detto fatto martedì pomeriggio subito dopo lavoro sfrecciamo in macchina fino ad Entracque e da qui saliamo ancora fino a Tetti Violin dove parcheggiamo.
L'attacco della via ferrata si trova a mezz'oretta di cammino dall'auto alla base di una bella parete verticale ancora ben illuminata dalla luce del sole.
Ci imbraghiamo in quattro e quattr'otto e attacchiamo il primo tratto di parete.
Il caldo si fa sentire nonostante sia ormai tardo pomeriggio.
Superato il primo pezzo della ferrata ci concediamo un selfie di circostanza.
Seguiamo ora un sentierino che salendo in un bosco ci porta alla seconda parte della via ferrata.
Roby non ha ancora mai fatto questa ferrata mentre per me é la terza volta, mi sembra doveroso lasciargli l'onore di andar per primo.
Roby immortala la famosa 'eleganza' dei miei movimenti montanari.
E ovviamente arriva anche il momento psichedelico che sfruttiamo per scattare una delle nostre tipiche foto da manicomio.
Ripreso il controllo della situazione continuiamo a salire arrivando in prossimità del ponte tibetano del terzo tratto di ferrata.
Superato anche il ponte in breve raggiungiamo la fine della via ferrata.
Un ultimo scatto col sole che ormai si é nascosto dietro alle alpi marittime e poi giù fino alla macchina.
Scappatella breve ma intensa, sempre belle le uscite in compagnia di Roby, se ne dovrebbero fare di più!
