Dopo l'avventura di fine maggio sulla Rocca Castello rieccomi col doc a tentare un'altra via di più tiri.
Oggi siamo in Valle Gesso sopra al Rifugio Bozano e vogliamo provare la Via Super Ellena alla Punta Ghigo.
Stamattina alle 7 siamo partiti a camminare di buona lena dal Gias delle Mosche e in un'ora e un quarto abbiamo raggiunto il Bozano.
Qui, complici la mancanza di sole e la stanchezza accumulata, ci prendiamo una pausa di una mezz'oretta nella quale prendiamo più freddo che altro stando seduti sul piazzale del rifugio.
Alla fine troviamo le energie per ripartire e alle 9 precise siamo all'attacco della via 'Super Ellena'.
Sul primo tiro parte Andrea che fatica a trovare gli spit lungo la via a causa della poca luce che c'é in parete.
Sul secondo tiro passo davanti io, ma si tratta solo di un tiro di trasferimento con passaggi massimo di II grado.
Andrea riparte attaccando una bella placca abbattuta di ottima roccia che continuo a risalire anch'io lungo il quarto tiro.
Putroppo oggi Andre oggi deve tornare a valle presto perché nel primo pomeriggio ha un impegno, quindi vista l'ora decidiamo di salire solo più una lunghezza e poi ridiscendere.
Peccato, la roccia é davvero bella e ci stiamo divertendo molto a salire questa via.
Eccoci alla sosta del quinto tiro, finalmente é spuntato il sole.
Facciamo un paio di foto e poi cominciamo ad attrezzare la prima delle doppie di discesa.
La discesa é tranquilla anche se ogni tanto bisogna fare attenzione a non incastrare le corde durante la fase di recupero.
Purtroppo non ci sono scorciatoie in discesa e ad ogni tiro percorso in salita corrisponde una doppia da fare in discesa.
Poco male, tutto allenamento per imparare le manovre.
In breve rieccoci all'attacco della via dove ci liberiamo di imbraghi e corde che riponiamo negli zaini.
Il ritorno al Bozano richiede appena una decina di minuti in discesa.
Il paesaggio é ben diverso da stamattina quando tutto era in ombra e freddo. Nel frattempo é anche arrivato il gestore che ha aperto il rifugio e un po' di gente si prende il sole sulle sdraio.
Purtroppo abbiamo il tempo contato quindi continuiamo la discesa verso la macchina.
Poco prima di rientrare fra gli alberi ci concediamo un ultimo sguardo indietro verso la Serra dell'Argentera sempre maestosa da questa prospettiva.
Peccato per la via non conclusa, ma ci siamo promessi di tornarci presto per concludere il lavoro iniziato oggi.
