Siamo a fine Aprile e il meteo annuncia un weekend di bel tempo.
Purtroppo in quota c'é ancora molta neve, ma la Bisalta é già agibile come ho potuto constatare sabato scorso salendola con Roberto.
Oggi il mio compagno di escursione sarà papà che ha sempre voglia di fare qualche gita in quota e anche oggi vedendo un bel sole sorgere e neanche una nuvola in cielo non ha esitato a seguirmi.
Per cambiare un po' oggi saliremo la Bisalta dalla Cresta Est, una interminabile cresta che sale gradualmente fino a toccare la cima minore della Besimauda e poi quella maggiore.
Parcheggiata l'auto a Meschie, ci stacchiamo dal sentiero principale e cominciamo a salire in direzione della 'Sella Artondù'.
Inutile dire che sbagliamo più volte sentiero (la via é davvero poco segnalata), ma tra saliscendi un po' a caso e grandi tagli effettuati in mezzo ai boschi, troviamo un sentierino che ci porta in cresta dove facciamo una pausa. La Sella Artondù é una specie di ripiano erboso tra gli alberi posta sulla cresta Est a 1597 m. Qui sorge un bel casolare in pietra col tetto parzialmente sfondato. Anche oggi ho portato con me il drone e approfitto della sosta per fare qualche riprese della zona che é veramente suggestiva.
Da questo punto in poi cominciamo a seguire fedelmente il filo di cresta senza però poter contare su un vero sentiero. Nella parte bassa procediamo aggrappandoci a ciuffi di rododendri e facendoci largo tra la vegetazione che per fortuna scompare man mano che si sale lasciando il posto a cumuli di pietre alternati a chiazze erbose.
La cresta é davvero lunga e ogni tanto ci concediamo una pausa per ammirare il paesaggio (e per tirare il fiato). Durante una delle soste vediamo anche un paracadutista che sorvola la zona.
Alla fine raggiungiamo la prima vetta della Bisalta e da lì, superata qualche chiazza di neve, raggiungiamo anche la seconda verso le 13.
Lancio immediatamente in volo il drone per fare qualche ripresa che da qui viene sempre bene vista la panoramicità della montagna. Nel frattempo facciamo anche pranzo mangiando un paio di panini che ci ha preparato mamma stamattina.
Ancora qualche foto di vetta poi arriva l'ora di scendere, questa volta lungo la classica via normale.
Ottima prestazione di papà che mi ha seguito su questa lunga via molto bella e selvaggia (non abbiamo trovato nessuno lungo tutto il percorso di salita). Si preannuncia un'ottima stagione escursionistica anche per lui!